Tecniche creative al servizio del piacere
Anche la Chiesa riconosce oggi che siamo in terra per essere felici e che il piacere non è più un peccato; eppure dalla teoria alla pratica c’è ancora una foresta intricata da attraversare.
Esistono ancora tanti freni, sociali, educativi o, semplicemente, delle gabbie mentali personali.
Il workshop avrà, ovviamente, come obiettivo quello di renderci consapevoli della nostra mappa del piacere, delle escursioni che ci piacerebbe fare, dei (piccoli) rischi da affrontare, dei territori da conquistare al di là dei pregiudizi e dei nostri propri limiti; il tutto con l’aiuto della fantasia, della musica, del canto e del sogno (R:E:D: ossia Reve Eveillé Dirigé)
(sadici e masochisti sono pregati di astenersi)
Il workshop sarà animato da Hubert Jaoui.